A Firenze la nostra preghiera per il superamento dell’omofobia con la parrocchia di S. Andrea

Era il 2007 quando nacquero a Firenze, su proposta del gruppo di cristiani LGBT Kairos di Firenze, le veglie di preghiera per il superamento della violenza dell’omo-transfobia,  Erano i giorni in cui tutti i giornali parlavano della morte di Matteo (aprile 2007), un ragazzo di Torino suicidatosi perché stanco di essere insultato come “frocio” dai suoi compagni di scuola.

In quei giorni, noi di Kairos, ci incontrammo in una piccola chiesa per pregare e il più giovane del gruppo (di nome anche lui Matteo) pose una domanda: “ma possibile che la nostra chiesa di fronte a questo dramma non sappia far altro che stare in un imbarazzato silenzio?”. Decidemmo così di organizzare una veglia pubblica per pregare tutti insieme per il ragazzo torinese e per tutte le vittime dell’omofobia nella chiesa valdese di Firenze. Tanti altri gruppi di cristiani LGBT accolsero il nostro invito e in poche settimane ben 14 veglie contro l’omofobia si celebrarono in Italia e all’estero in comunione con la veglia di Firenze.

Da allora ogni anno a maggio, in occasione della giornata internazionale contro l’omotransfobia, abbiamo ripetuto questa esperienza di preghiera e di testimonianza, con tante realtà cattoliche e evangeliche fiorentine che si sono unite a noi in comunione con le tante veglie che si svolgono ormai in tutto il mondo, a cui abbiamo affiancato negli ultimi anni anche una fiaccolata di luci contro tutte le discriminazione.

Ma quest’anno a Firenze non ci saranno né un fiaccolata, né una veglia, ma ben sei momenti di preghiera comunitari diversi. Abbiamo chiesto alle comunità cristiane, con cui siamo in dialogo da tempo, di ospitare nella propria liturgia domenicale un momento di preghiera per il superamento della violenza dell’omofobia e di tutte le discriminazioni. Hanno accolto questo invito dei cristiani LGBT di Kairos e dei loro genitori cinque parrocchie e la comunità valdese fiorentina. Momenti che avranno luogo in tre domeniche di maggio.

Alla fine di ogni celebrazione domenicale doneremo ai partecipanti la seconda edizione del libro di testimonianze “Genitori fortunati. Vivere da credenti l’omosessualità dei figli”, edito dall’associazione “La Tenda di Gionata”, che raccoglie le testimonianze di genitori cattolici con figli LGBT che parlano “di vita, inclusione, Fede e Speranza che speriamo possano arricchire chi ci è vicino con l’amore che raccontano. Un amore che cura, che libera e che permette di vedere quello che, fino ad ora, forse non eravate riusciti a scorgere nelle persone intorno a voi”.

Ecco alcuni scatti di Domenica 19 maggio 2019 quando abbiamo pregato per tutte le vittime della violenza dell’omofobia e di ogni discriminazione nella messa domenicale della Parrocchia di Sant’Andrea in Percussina a San Casciano In Val Di Pesa.

“non temere perché io ti ho riscattato, ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni, sei prezioso ai miei occhi, perché sei degno e io ti amo” (Isaia 43,1.4).